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Anno edizione: 2020
Anno edizione: 2022
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Un thriller atipico. Un Robinson Crusoe ambientato nel cuore della provincia più desolata.
Manuel accoltella un poliziotto per autodifesa. Scappa e si nasconde in un paesino abbandonato. Lì sopravvive grazie a romanzi tascabili, vegetali che recupera nei dintorni e una piccola spesa fatta al Lidl, che suo zio ogni tanto gli invia. Manuel scopre così che quanto meno possiede, di tanto meno ha bisogno. “Gli schifosi” è un thriller atipico, un “Robinson Crusoe” ambientato nel cuore della provincia desolata, una nuova definizione del concetto di austerità. Una storia che ci fa domandare se le uniche persone sane non siano quelle consapevoli che la società è malata.
Voglio presentarvi Santiago Lorenzo, uno scrittore sopra le righe che vive isolato in un paesino in provincia di Segovia al centro della Spagna. Proprio da lì scrive questo romanzo ideato in tempi non sospetti ma casualmente molto attuale. Manuel si ritrova ad affrontare un isolamento forzato in mezzo alla natura, in un luogo disabitato ma assolutamente affascinante che gli cambierà la vita. Scoprirà la bellezza dell'essenziale e si renderà conto che meno avrà, meno necessiterà e diventerà veramente libero. "Gli schifosi" è una critica ironica e sarcastica contro la società del consumo. Il titolo è in contrasto assoluto con la meraviglia delle immagini di copertina che parlano da sole del viaggio introspettivo che state per fare. Il linguaggio è stupendo, una mescolanza di termini che danno vita a uno stile geniale. Primo romanzo pubblicato in Italia dalla piccola casa editrice di Barcellona, la Blackie, che propone una serie di titoli veramente originali! Vi consiglio di partire da questo.
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Nel mezzo della provincia spagnola desolata, abbandonata, dimenticata, dove si rifugia per nascondersi da polizia e istituzioni, Manuel scopre una sorta di felicità, libero da oggetti, consumi, bisogni, relazioni e convenzioni sociali. Una vita indipendente e solitaria fatta di poco, che si accontenta di quanto basta alla sopravvivenza. Sarà vera libertà? Una grande riflessione, portata alle estreme conseguenze, sulla necessità di consumare e possedere per esistere. Può interessare leggere anche "La pioggia gialla" di Julio Llamazares e "La Spagna vuota" di Sergio del Molino.
Un libro incredibile. Una scrittura surreale, un neologismo dietro l'altro, una catena di parole assurde e geniali a cui è impossibile rimanere passivi. Ogni riga ti costringe a pensare (cosa in realtà piuttosto rara al giorno d'oggi), ribaltando clamorosamente la semantica cui siamo normalmente abituati, portandoti in un mondo nuovo, evocativo e meraviglioso. Una critica spietata ed elaborata alla società del consumo, un nuovo modo di vedere il mondo e una rielaborazione radicale del concetto di felicità, ben al di fuori dai canoni borghesi. "Gli schifosi" è un romanzo politico di raro impatto, adatto a ogni età e più che mai di attualità, oserei dire necessario.
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