Ottima iniziativa questa della Impulse, di riproporre 2 album storici in un unico Cd. In questo caso il protagonista è Albert Ayler con 2 dei suoi ultimi lavori. Nel caso di Last Album l'ultimo, appunto, della sua discografia e fino ad ora quasi del tutto introvabile. I lavori in questione si caratterizzano e differenziano dai primi lavori di Ayler, incentrati sopratutto sul Free Jazz, per un allargamento di vedute del sassofonista su altri generi. Infatti gli album oltre a contenere come sempre elementi Free danno più di uno sguardo sulla Black music. La prematura e misteriosa scomparsa lungo le rive del East River di New York del Nostro ci pone più di un'interrogativo su dove poteva arrivare, vista l'ottima qualità dei suoi ultimi lavori...opss Capolavori.
