Se si è letto la Guerra di Alan, si amerà questo nuovo capitolo della vita del vecchio ex soldato americano a cui l'autore francese era legato da una amicizia così grande da trasporne, dopo la sua morte, le sue vicende biografiche in due splendide graphic novel guidato da questo pensiero di Cope :" Ogni frammento di esistenza conta e ha il diritto di essere rievocato tracciando il ritratto di una vita". Anche questo volume quindi è' basato sui ricordi di Alan relativi però alla sua infanzia e alla sua profonda amicizia con la coetanea Martha. La storia e minimalista fatta di dettagli talvolta anche incerti. Poi a squarciare questa infanzia fatta di arrampicate sugli alberi e di canto corale ecco sopraggiungere un evento tragico. Da qui tutto cambia, le figurine non danzano più sul foglio. L' incanto che lega i due ragazzi si rompe ma non si interrompe perché anche questa è la poesia stupefacente della vita. Ne esce fuori un diario dai risvolti poetici amplificati da una colorazione delicata ma comunque espressiva. Volume da alta classifica !!
