Martino IV e Dante. Un presunto peccato di gola per le anguille e la vernaccia tra poesia, storia e gastronomia
Papa Martino IV è collocato da Dante nel Purgatorio per la colpa di essere stato oltre misura goloso. Alcuni commentatori della Commedia hanno ulteriormente contribuito ad accentuare, anche con una venatura satirica, l'immagine del papa ghiottone, arrivando ad affermare che sarebbe morto per indigestione. Antonio Quattranni concede invece a Martino IV il beneficio del dubbio, proponendo una lettura dei versi danteschi sulla presunta ingordigia del papa che può sorprendere il lettore: partendo da un'accurata sintesi del contesto storico della fine del Duecento, l'autore afferma infatti che Dante avrebbe usato l'accusa di ghiottoneria con il preciso intento di sminuire la figura di Martino IV. In appendice sono riproposti - in forma anastatica - tre testi su Martino IV scritti tra la fine dell'Ottocento e i primi decenni del Novecento, che rappresentano a loro volta diversi modi di interpretare la citazione dantesca sul papa goloso delle «anguille di Bolsena e la vernaccia».
Venditore:
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2021
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it