Mores. Per mezzosoprano, flauto e chitarra 2018. Partitura

La stesura di questo brano, "Mores" per flauto, mezzo-soprano e chitarra del 2018 nasce da generoso invito del soprano Luisa Castellani. Subito mi è apparso congeniale e in linea al mio pensiero di ricostruzione di un dato materiale. Mores è una sorta di espansione di un tessuto che a sua volta è stato espanso. L'origine di Mores è Lirica dell'artista per voce femminile e chitarra del 2014, anch'esso pensato per la Castellani, in cui quest'ultimo è stato elaborato attraverso la prima bozza di Gesto di danza per chitarra sola del 2014, che a sua volta espande un sistema armonico statico. Il nuovo titolo e alcune parole presenti nel testo come Ixirixia che nel sassarese viene utilizzata come un grido di giubilo e che all'apparenza pare soltanto una esternazione, ma invece essa proviene dall'ebraico yeti-yehi! Che nella sua forma semantica esprime una esternazione di gioia in cui prende forma in viva! Evviva! Questa elaborazione tende ad enfatizzare l'invito stesso della Castellani, come qualcosa di nuovo e soprattutto come qualcosa di progressivo.