A distanza di ben 16 anni da "Porno" Irvine Welsh fa rincontrare, in un unico volume bello corposo con più di 400 pagine, le "Capocce di Leith" (Mark, Sick Boy, Begbie e Spud), e lo fa in grande stile. Welsh, quando è in gran forma, sa catturati nella lettura come pochi, cattura i sentimenti, e i risentimenti, che scandiscono i rapporti di amicizia di una vita. Come detto all'inizio è un volume corposo (oltre 400 pagine) ma non per questo è stato pesante, una lettura fluida e coinvolgente carica di emozioni, risate, riflessioni ed anche un pizzico di tristezza. L'unico lato negativo che ho trovato (e per questo purtroppo non posso dare il massimo delle stelline) è la parte finale, onestamente mi aspettavo qualcosa di diverso e più incisivo, soprattutto dopo la piega che aveva preso la storia ad un certo punto. P.S. Per godersi appieno la lettura di questo libro, ed avere un quadro più completo, consiglio di leggere prima (oltre che ovviamente "Trainspotting" e "Porno") anche i libri "Colla", "Godetevi la corsa" e "L'artista del coltello".
Morto che cammina
Brutale, comico e commovente: ecco il fantasmagorico ritorno della gang di Trainspotting.
«L'ultimo romanzo di Welsh è l'ennesimo, lisergico sequel della banda di brocchi di Edimburgo, diventata pietra culturale dagli anni 90 grazie al film di Danny Boyle e a Lust for life di Iggy Pop» -Antonello Guerrera, Robinson
Mark Renton ha fatto bingo: i deejay della sua agenzia fanno ballare i ragazzi sulle due sponde dell’oceano e un bel po’ di soldi entrano in cassa, ma non riesce a sentirsi davvero appagato di una vita passata fra sale d’attesa e stanze d’albergo. Seduto a bordo di un volo che lo riporta a casa, butta giù un tranquillante dopo l’altro per smaltire i postumi della serata precedente, quando all’improvviso incrocia un paio di occhi impossibili da dimenticare: quelli di Frank Begbie. L’ex psicopatico di Leith ora è un artista famoso e sembra non nutrire più alcun proposito di vendetta per quella brutta storia della truffa sulla vendita dell’eroina. Sono passati tanti anni, ma Renton non si fida, vorrebbe saldare il suo debito e teme che Begbie stia tramando qualcosa… Nel frattempo alle orecchie di Sick Boy e Spud, occupati in nuovi «progetti», giunge voce che i vecchi amici bazzicano di nuovo Edimburgo: prospettiva stuzzicante riunire i soci come ai bei tempi. Ma quando i due si avvicinano all’oscuro mondo del traffico di organi, le cose prendono rapidamente una brutta piega per tutto il gruppo. In balia ognuno delle proprie dipendenze, costretti alla resa dei conti con un passato che non può più aspettare, Renton, Begbie, Sick Boy e Spud saranno travolti da un fiume in piena di assurdi imprevisti. Uno di loro rischia di non vedere l’ultima pagina del romanzo: chi è il morto che cammina?
-
Autore:
-
Traduttore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2019
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
-
AndriDevil 11 dicembre 2021Capocce di Leith.
-
Antonella Viaggiu 10 settembre 2020
Io amo Welsh e non delude mai. I ragazzi di TRainspotting vanno per i 60 ma non hanno intenzione di imbroccare la strada giusta e mettere la testa a posto. Che poi chi ha detto che la loro non sia la strada giusta? Credo sia il capitolo conclusivo della saga (se così possiamo chiamarla), un po' dispiace e mi piange veramente tanto il cuore
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it