Il film del drammaturgo americano Israel Horovitz è una sorta di piéce teatrale a cavallo tra commedia e dramma. Il protagonista Matthias Gold – un ottimo Kevin Klein – si profila come un simpatico e classico ebreo newyorkese anti-eroe così come il cinema e la letteratura ci hanno insegnato a conoscere fin dalla fine degli anni ’60; basti citare, a titolo di esempio, il romanzo di Philip Roth Il lamento di Portnoy del 1969 o qualsiasi personaggio cinematografico ideato e interpretato da Woody Allen. Avendo ereditato dal padre un enorme appartamento parigino nel quartiere de Le Marais, scopre che attraverso la formula del viager - una sorta del nostro vitalizio/nuda proprietà – la casa è abitata da una deliziosa anziana signora – una straordinaria Maggie Smith – che ancora dà lezioni d’inglese, che gode di ottima salute e che sembra conoscere bene la storia famigliare di Mathias. Non solo ma, scoprirà anche, che con la novantaduenne signora Mathilde vive la figlia un po’ agée – un altrettanto fantastica Kristin Scott Thomas. L’incontro tra le due culture, quella della prudish society statunitense e quella della cattolica e permissiva Europa, darà origine a una serie di equivoci, recriminazioni, contrasti scavando a fondo, a turno, nella psicologia e nella storia privata di ognuno dei tre protagonisti. Matthias si è sposato e divorziato tre volte mentre Matihlde una volta sola… Horovitz rappresenta una Parigi deliziosa, “non urlata” nei suoi monumenti più palesi, ripresa nei suoi piccoli dettagli – le grotesques del ponte sulla Senna – e presenta vari personaggi secondari di commento come delle macchiette in uno stile di tradizione più francese - come l’agente immobiliare e il fidanzato di Chloé o la ragazza sulla Senna che canta l’aria di Zerlina. Israel Horovitz è un drammaturgo americano molto prolifico che ha vinto numerosi premi e riconoscimenti; ha scritto una settantina di testi teatrali e anche diverse sceneggiature per il cinema: il suo primo film Fragole e sangue (The Strawberry Statement) vinse il premio della Giuria al Festival di Cannes nel 1970. La sua commedia più feroce e anche la più fortunata Line èin scena ininterrottamente nei teatri di New York dal1975 e conta tra i suoi interpreti John Cazale e Richard Dreyfuss ed è considerata la più longeva produzione off-Broadway. Peccato che il film sia un po’ discontinuo e cambi un po’ troppo repentinamente registro tra il drammatico e il comico, perché è pieno di battute divertenti e lo si guarda molto piacevolmente, anche grazie alla straordinaria bravura degli attori.
My Old Lady
Mathias, newyorkese squattrinato, ha ereditato un appartamento a Parigi da suo padre. Quando, però, arriva nella capitale francese per venderlo, si accorge che l'appartamento è ancora occupato da una raffinata signora anziana, Mathilde, e dalla figlia iperprotettiva di lei. Mathias scopre che, per la legge francese, l'appartamento non potrà essere suo fino alla morte di Mathilde.
-
Regia:
-
Interpreti:
-
Paese:Gran Bretagna; Francia; Stati Uniti
-
Produzione:Eagle Pictures, 2015
-
Distribuzione:Eagle Pictures
-
Durata:106 min
-
Lingua audio:Italiano (DTS 5.1 HD);Inglese (DTS 5.1 HD)
-
Lingua sottotitoli:Italiano
-
Formato Schermo:2,40:1
-
Contenuti:interviste; trailers
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
-
giulio fierro 11 marzo 2017
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it