My Woman

Shut Up Kiss Me è quello che succede quando si cresce ascoltando le canzoni degli Everly Brothers ma le si canta imamginando di essere Debbie Harry, e con quell'implorazione imperiosa ma anche maliziosa all'oggetto del proprio desiderio. Formidabile - Blow Up

Quale che sia il frangente scelto, Angel olsen dimostra sempre buona scrittura e grande lucidità interpretativa. E, quel che forse più conta, sa veramente come emozionare l'ascoltatore - Buscadero

Il lato b si f apiù diafano e arioso, da Siter (come ti spiego il songwriting in otto minuti) all'ancor apiù ossuta pops, solo voce e un pianoforte ai margini del dissonante. la più prevedibile delle consacrazioni - Rumore

Se ‘Burn Your Fire For No Witness’ del 2014 nella sua purezza indie e folk era stato una delle sorprese dell’anno, ‘My Woman’ sposta l’asticella della qualità del lavoro di Angel Olsen ancora più in alto. ‘My Woman’ è un disco che lascia il segno, pieno di hit radiofoniche ma anche di uno stile personale e facilmente riconoscibile. Angel Olsen è differente ma anche dannatamente vicina al minimalismo dei due precedenti dischi. Oggi l’artista ha ricalibrato il suo approccio alla scrittura e produzione giungendo ad una nuova fase artistica. Angel ha scritto i brano al piano, declinandoli dopo in studio per farli suonare su synth e Mellotron o con una rock band di stampo classico. 'My Woman' è un disco dove si passa dall'indie rock stile Courtney Barnett e Mac DeMarco di ‘Shut Up Kiss Me’ alla melanconica country rock di ‘Heart Shaped Face’, fino al vintage da modernariato in odor di Fleetwood Mac e Neil Young di ‘Sister’ e ‘Woman’.