Questo libro ci permette di scoprire l’umanità che spinge gli uomini delle forze di polizia nel portare avanti il loro difficile lavoro. Uomini e donne che, nel nome di un profondo senso del dovere, posto incondizionatamente al servizio della Giustizia, portano avanti - giorno dopo giorno - una battaglia silenziosa contro l’antistato, in tutte le sue forme. Si potrebbe scrivere molto per recensire questa nuova, bella fatica di Gianni Palagonia, analizzandone le diverse prospettive. A me personalmente piace porre l’accento su di un’assoluta peculiarità del romanzo, si tratta di un libro che permette di fare un viaggio “in soggettiva” all’interno del mondo dell’investigazione. I lettori più “sensibili” potranno percepire tutto il pathos che l’autore ha trasfuso nel raccontare, senza reticenze, anni del suo variegato percorso professionale senza disgiungerlo dalla sua vita di uomo. La storia è certamente romanzata ma lo “scenario” è assolutamente aderente alla realtà. MP
