Opere dell'ingegno, idee ispiratrici e diritto d'autore
Ogni opera dell'ingegno presuppone un'idea ispiratrice che, in base alla disciplina sul diritto d'autore, non è tutelata in sé, ma soltanto nella sua espressione dotata di creatività. È protetta, infatti, la forma specifica nella quale l'idea si estrinseca, intesa sia come forma esterna, ossia come elemento di un'opera immediatamente percepibile (da non confondere con il supporto materiale), sia come forma interna, cioè come modo personale dell'autore di sviluppare le idee. Il tema è di grande importanza poiché involge da un lato la tutela delle creazioni intellettuali e dall'altro la libera utilizzabilità delle idee. Alla luce della normativa nazionale, europea ed internazionale, nonché attraverso il raffronto con l'esperienza statunitense, si può riconoscere un ruolo determinante alla distinzione, non sempre agevole, tra l'espressione protetta dal diritto d'autore e l'idea appartenente al pubblico dominio. Da un esame critico della giurisprudenza, in una prospettiva funzionale, emerge la necessità di valutare la creatività in rapporto alla forma espressiva e non all'idea ispiratrice, che può essere già nota e persino banale.
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2016
-
In commercio dal:1 febbraio 2016
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it