Ore d'ozio (Tsurezure-gusa). Ricordi della mia capanna

Leonardo da Vinci Editrice (Scrittori d'Oriente No. 5); 1965 ; Noisbn ; Rilegato con titoli in oro al dorso, sovracoperta ; 21,5 x 15,5 cm; pp. 275 ; A cura di Marcello Muccioli. Collana diretta da Giuseppe Tucci con la collaborazione dell'Istituto Italiano per il Medio ed Estremo Oriente. Alcune illustrazioni a col. fuori testo, e b/n nel testo. ; Presenta segni d'uso ai bordi (piccole mancanze e lacerazioni), interno senza scritte, volume lievemente brunito. ; Accettabile (come da foto). ; La personalità di Kenko, l'autore di Ore d'ozio, è singolarmente interessante nella sua piacevole, spesso addirittura deliziosa, incoerenza ed elusività. Uomo ricco di doti dello spirito, egli ha conservato intatto, anche nella tarda età", quel gusto aristocratico che s'era venuto in lui formando nella vita trascorsa in gioventù nell'ambiente raffinato della corte imperiale. (...). Personalità affato diversa e molto meno complessa quella di Kamo-no-Chomei, l'autore dei Ricordi della mia capanna: nel suo breve scritto, egli ci apre il propio animo in una specie di confessione, descrivendoci i pensieri che gli si vanno afollando nella mente, unici compagni alla sua solitudine e solievo al suo spirito travagliato dai ricordi di un passato ormai lontano dai ricordi di un passato ormai lontano e pieno di amarezze e delusioni. ;