Parole in musica. Voci dai margini in John Gay e Bertolt Brecht
"The Beggar’s Opera" (1728) di John Gay e "Die Dreigroschenoper" (1928) di Bertolt Brecht - con musiche di Christoph Pepush e Kurt Weill rispettivamente - sono grandi successi che hanno regalato ai loro autori notorietà a livello mondiale. Pur richiamando il genere operistico nel titolo, questi testi si configurano come anti-opere, essendo commedie in cui il dialogo parlato ha frequenti escursioni nel canto e dando voce a ladri, banditi e prostitute. Accomunate dallo spirito rivoluzionario contro le ingiustizie sociali e dal proporre un teatro che è strumento euristico e di emancipazione, soprattutto attraverso le canzoni, le due opere hanno attratto pubblico e critica sin dalla loro nascita. Questo studio intende focalizzare l’attenzione sulle parole in musica delle due anti-opere per metterne in luce le caratteristiche letterarie e retoriche, e analizzare i significati derivanti dalla relazione tra i testi e le melodie che li accompagnano. L’analisi proposta pone l’accento sulle molteplici funzioni delle canzoni nel contesto dell’opera in cui si trovano e sull’influenza che l’uso della musica nell’opera di Gay ha avuto nelle teorie teatrali di Brecht.
- 
                                        Autore:
- 
                                        Editore:
- 
                                        Collana:
- 
                                        Anno edizione:2018
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it
 
                             
                 
             
                