Per la gloria

Il primo, leggendario romanzo di James Salter, carico di coraggio e disperazione, è ormai un classico della letteratura di guerra.

«L'ultimo grande scrittore letterario d'America.» – Bret Eston Ellis

«Frase dopo frase, Salter è un maestro.» – Richard Ford

«Salter può spezzarti il cuore con una frase.» – Washington Post

«Mentre altri libri di quella stagione sono scomparsi, questo si rivela un classico.» – The Times Literary Supplement

Cleve Connell è un pilota di Sabre da sette anni, e ha un'eccellente reputazione. Mentre si trova in Giappone, in attesa del trasferimento alla base di Kimpo, durante una cena conosce alcuni giovani piloti come lui, tra i quali spicca l'arrogante tenente Ed Pell. Arrivato finalmente a Kimpo, dopo un breve addestramento, inizia a volare come gregario e dopo otto missioni diventa a sua volta leader, e gli viene affidato come gregario proprio Ed Pell. Questi è un asso, sprezzante del pericolo, molto abile, che non ha scrupoli però, pur di abbattere un MIG, a mettere in difficoltà i piloti che volano con lui. Connell invece è sfiduciato, missione dopo missione sente sempre più il peso di un ruolo che non sembra più appartenergli, e la delusione e la paura erodono il suo sogno di diventare un asso dell'aviazione. Ma poi, improvvisamente, una drammatica missione sul fiume Yalu rivelerà la profondità del suo coraggio e del suo onore...