Storia scritta clusivamente per intrattenere, soprattutto per lettori che amano il genere romantasy con scene piccanti. L’autrice con il suo stile riesce ad incuriosire abbastanza il lettore da far leggere con piacere la storia, un intreccio tra Hunger Games, Saw e la serie Kingdom of the Wicked della Maniscalco, con un pizzico di originalità nella descrizione dei giochi. Purtroppo però secondo me aveva bisogno di un qualcosa in più, una base di world building più concreta, dei personaggi secondari più interessanti, plot twist principali meno intuibili (ne ho azzeccati ben 2) e sinceramente meno scene hot che la storia non necessita così in prevalenza (sapevo ci fossero, ma non così di frequente). Infine mi aspettavo caratteristiche più horror che splatter sia nelle ambientazioni, che nella trama in sé ed un romance più tendente allo slow burn che purtroppo invece si è rivelato quasi un instant love, comunque i personaggi principali sono abbastanza ben caratterizzati e portano il lettore a tifare per il loro “lieto fine”.
