Il pianeta del silenzio

Un grande classico della fantascienza in cui Lem ci accompagna in un viaggio alla scoperta del silenzioso ed enigmatico pianeta Quinta, situato in un sistema stellare estremamente lontano dal nostro e potenzialmente casa di forme di vita senzienti ed estremamente sviluppate a livello tecnologico. Ed è proprio sui tentativi di stabilire un primo contatto con questa civiltà che il libro trova il suo fulcro, in un'avventura ricca di azione, forte speculazione e dove, ancora una volta, l'uomo ed il suo rapporto con l'Intelligenza Artificiale faranno da protagonisti assoluti a bordo della nave spaziale Hermes. Assolutamente degne di nota sono poi le frequenti e dettagliate descrizioni soprattutto della tecnologia terrestre e dei complessi fenomeni che caratterizzano il nostro universo, descrizioni che, per quanto possano risultare a volte difficili da comprendere appieno, rendono l'intera narrazione affascinante e del tutto plausibile. Un vero e proprio gioiello

l'autore del capolavoro Solaris non si smentisce. la fantascienza e' lo strumento per una serie di riflessioni filosofiche, antropologiche, religiose, storiche. nel racconto l'autore rovescia lo schema solitamente usato di una civilta aliena che sbarca sulla terra e trova la forma intelligenre evoluta dedita alla guerra fratricida. qui e' una spedizione terrestre che raggiunge un pianeta simile alla terra e capta l'esistenza di una possibile forma di intelligenza evoluta. in effetti, il pianeta e' abitato, ma in preda a una corsa agli armamenti frutto di una guerra fredda in continua evoluzione. lo scarso entusiasmo degli alieni all'idea di un contatto con i terrestri, contatto al quale cercano di sfuggire in tutti i modi, fa da pendant alla cocciuta determinazione dei terresti di avere almeno un contatto con gli alieni, si innesca una spirale di violenza, dagli esiti imprevedibili