Bastoncini di zucchero, decorazioni ad alto impatto visivo, tante chiacchiere e sullo sfondo la gente che si dedica allo shopping, sono questi gli elementi che, assieme alla trama, rendono questo romanzo davvero piacevole. Shell ha da sempre la passione del make up. Si dedica al suo lavoro con determinazione e cerca sempre di dare il massimo con le sue clienti. “Genuina”, profondamente legata alla famiglia tanto da non vergognarsi di vivere ancora nella casa dei genitori, è un’amica sincera e solare sempre pronta a trascorrere le serate in compagnia dei colleghi. Riguardo la vita amorosa, purtroppo le cose per lei non sembrano andare per il verso giusto poiché, dopo una serie di appuntamenti fallimentari, si è fossilizzata su Nick e su un rapporto, il loro, complesso e non esattamente idilliaco. Callum irrompe sulla scena e sconvolge ben presto il tessuto narrativo. Uomo sicuro di sé, porta il frutto dei suoi studi ed esperienze, oltre che la modernità, al servizio di un ambiente fortemente tradizionale, d’altronde per un uomo ormai anziano, appartenente a un’altra generazione, non è affatto semplice concepire la sola idea che il grande magazzino possa avere canali social o addirittura divenire set di un film. Il rapporto tra Shell e Callum è fatto di momenti lavorativi e altri più personali. L’uomo dimostra dal primo istante di nutrire grande stima nei suoi confronti oltre a essere, in barba al ruolo che ricopre, un ottimo punto di riferimento umano. Lo stile della prosa è semplice e scorrevole. I numerosi momenti esilaranti ben si accompagnano ad altri nei quali si affrontano temi più complesse come le dinamiche familiari, l’elaborazione del lutto o il rapporto col proprio corpo. Un romanzo ben costruito. Una lettura con la quale il lettore può trovare la giusta dose di evasione quotidiana.
