PPZ. Pride + Prejudice + Zombies

Quando uscì il romanzo da cui questo film è tratto mi rifiutai di leggerlo, non potevo sopportare che il mio romanzo preferito fosse rovinato dagli zombie. Eppure ha vinto la curiosità ed ho poi visto questo film, e devo dire che l'ho trovato piacevole. Certo non bisogna fermarsi all'aspetto zombie, però la cura che è stata messa nella ricostruzione storica, dagli abiti, ai luoghi, ai balli, è stata perfetta. La storia di fondo non si scosta poi così tanto dall'originale. I due attori principali non mi sono dispiaciuti. Insomma alla fin fine un film carino oltre le mie apettative

Potrà sembrare un'offesa a Jane Austen, ma la storia di PPZ funziona benissimo e si inserisce con garbo nel contesto del romanzo originale (che rimane, seppur con i dovuti riadattamenti). Davvero divertente ed efficace è l'espediente delle sorelle Bennet che qui si trasformano in strepitose eroine che praticano le arti marziali e combattono in prima persona, abbandonando così l'immagine della fanciulla fragile bisognosa dell'eroe che corra in suo soccorso: un inno alla capacità della donna di essere del tutto in grado di cavarsela da sola, anche contro gli zombie!