Una banda di vecchietti, un intrigo in comune, un vigile sovrappeso...colpisce la cura nel descrivere ogni personaggio che sembra vivo, palpitante e mai stereotipato. Il romanzo d’esordio di Tiziana Cristiano ci regala una storia lieve nei toni ma non nei contenuti.
Il principio della rana
Il Centro Anziani di una cittadina riceve la notizia dello sfratto imminente e per trovare una soluzione invita l’Assessore alle Politiche sociali a una riunione all’interno della sede. Chiarito che l’amministrazione non cederà, gli anziani, uniti e forti delle proprie ragioni, decidono di ribellarsi a questa ingiustizia. Sorretti dall’entusiasmo e dalla convinzione che qualcuno prenderà a cuore la loro situazione, si imbarcano in una assurda impresa collettiva, nella quale ognuno metterà in gioco le proprie capacità per il bene comune. I novelli “combattenti” riusciranno a far valere le proprie ragioni? La vicenda, partita da un impulso a farsi valere, a poco a poco si trasforma in un’indagine vera e propria. Con ironia e leggerezza, l’autrice ci presenta i personaggi che si muovono in questa commedia realistica e intrigante in cui l’unione sembra essere l’unica strada per raggiungere un traguardo utile.
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Anno edizione:2021
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