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Pro-cycling territory. Il contributo del ciclismo professionistico agli studi urbani e territoriali
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Pro-cycling territory. Il contributo del ciclismo professionistico agli studi urbani e territoriali - Paolo Bozzuto - copertina
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Pro-cycling territory. Il contributo del ciclismo professionistico agli studi urbani e territoriali

Descrizione


Nel corso degli ultimi anni, la bicicletta e i molteplici fenomeni urbani e territoriali legati al suo uso, come mezzo per la mobilità quotidiana e come prodotto di design, sono divenuti oggetto di una rinnovata attenzione da parte di una pluralità di settori disciplinari del mondo universitario, in Italia, in Europa e negli Stati Uniti. Ciò è accaduto e continua ad accadere in virtù della concomitanza di fattori diversi: gli investimenti istituzionali in progetti e politiche per la mobilità sostenibile; la crescente e diffusa sensibilità dei cittadini verso i temi ambientali e i temi del benessere fisico; il radicamento di nuove domande di abitabilità degli spazi urbani; l'affermazione di molteplici forme partecipative di cycling advocacy espresse dalla società civile; il palesarsi di nuove opportunità di sviluppo locale attraverso la costruzione di 'eventi' e progetti legati al cicloturismo e, più in generale, al turismo 'lento' e sostenibile. Entro questo quadro vasto, articolato e interessante, poca attenzione è stata fino a oggi prestata a uno dei fenomeni territoriali, legati alla bicicletta, più complessi e di più lunga durata: le grandi competizioni del ciclismo (Tour de France, Giro d'Italia, ecc.), sport tra i più amati e seguiti dal grande pubblico internazionale. Oggi come un secolo fa. Questo libro prova a indagare il contributo che il ciclismo professionistico e le sue corse possono offrire al campo disciplinare degli studi urbani e territoriali.
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Dettagli

2016
11 ottobre 2016
Libro universitario
208 p., Brossura
9788891742674
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Indice

Indice
Paolo Bozzuto, Introduzione
Paolo Bozzuto, Sulla bicicletta, oggi
(La rivincita della bicicletta; Molte biciclette, poca mobilità ciclistica; La bicicletta: un archetipo moderno, una rivoluzione urbana; Della rivoluzione e dei suoi limiti; Ciò che conta è [anche] il ciclismo)
Paolo Bozzuto, The view from the race: le ragioni disciplinari di uno sguardo indisciplinato
(Sulla distanza tra immaginario disciplinare e immaginario collettivo; Afasia, specchi e nuove sfide; Guardare il ciclismo per osservare il territorio; La biblioteca delle immagini non viste; Extra moenia: rieducare lo sguardo attraverso il ciclismo)
Arcangelo Farris, Il racconto del ciclismo in televisione: una lettura semiotica
(Natura narrativa e mitica del ciclismo; Due tappe, una lettura; Dentro la corsa; Il ruolo della regia televisiva; Più informatori, più punti di vista; Traguardo: il paesaggio nel racconto ciclistico)
Marco Pinotti, Pro-spettive: il territorio visto dal ciclista professionista
(Lo sguardo del pro-rider; Il ciclista come testimone delle trasformazioni territoriali; Sulla mobilità ciclistica; Il difficile rapporto tra ciclismo e città; Il ciclismo come 'esplorazione' del territorio; Il velodromo come palestra, per tutti; In dirittura d'arrivo: un'ultima riflessione)
Paolo Bozzuto, La legacy del ciclismo come 'grande evento' diffuso e sostenibile: il caso della Lombardia
(Il grande ciclismo in Lombardia: un patrimonio storico attuale; Geografie del grande ciclismo; Velodromi storici e grandi salite: i 'luoghi notevoli' della geografia del ciclismo; La rete delle strade storiche del ciclismo in Lombardia (RSSCL); La 'popolazione' della bicicletta da corsa; Un progetto per la mobilità ciclistica attraverso la rete delle strade storiche del ciclismo in Lombardia)
Andrea Di Franco, Il Velodromo 'Maspes-Vigorelli' di Milano: un processo di riattivazione, un possibile esempio
(Il Monumento in movimento; Il concorso internazionale di progettazione per il 'Maspes-Vigorelli'; Il percorso verso un nuovo progetto condiviso; Uno sguardo al futuro)
Paolo Bozzuto, Mon flamme rouge: qualche riflessione conclusiva
Riferimenti bibliografici
Ringraziamenti
Note biografiche dei contributori
Credits.

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