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Anno edizione: 2011
Anno edizione: 2011
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Stupendo!!! Autori fin'ora sconosciuti. Restio inizialmente a leggere un libro scrito a quattro mani, ma quest'opera mi ha fatto ricredere. Ricco di colpi di scena e trama non scontata. Interessantissimi gli argomenti trattati intorno al quale la storia si sviluppa.
Sono un affezionato lettore di Douglas Preston & Lincoln Child e, in particolare, del personaggio da loro creato: l'agente FBI Aloysius Pendergast. Si tratta di letteratura di genere, ma mi domando spesso come mai questi autori non abbiano il successo ed il seguito di altri fenomeni (come i gaillisti scandinavi, ad esempio). Si tratta probabilmente di una nicchia di appassionati: sono felice di fare parte di questa minoranza e di condividere il piacere della lettura con gli altri adepti. In ogni caso visitate il sito www.prestonchild.com.! Quest'ultimo romanzo è, a mio avviso, il migliore concepito dagli autori. Pendergast (che ricorda, per alcuni aspetti, Shelock Holmes) questa volta indaga insieme al tandem Vincent D'Agosta - Laura Hayward (NYPD) sulla morte di sua moglie Helen, avvenuta più di un decennio prima in situazione sospetta in una caccia al leone in Africa. In realtà si è trattato di un omicidio perchè la moglie aveva scoperto un virus aviario dal quale era possibile ottenere effetti straordinari per lo sviluppo della creatività. Purtroppo però le conseguenze nel medio termine portavano coloro che vi erano stati esposti alla follia. Il romanzo non ha un attimo di pausa, non indulge su effetti truculenti e su abiezioni sessuali (come purtroppo capita spesso in questo genere di letteratura) e coinvolge a fondo il lettore. Ho trovato davvero geniale questa idea di ipotizzare lo sviluppo della creatività (nell'arte, nella scienza, etc.), di cui abbiamo tanto bisogno, in condizione esasperata di patologia che conduce alla follia. Agli elementi tradizionali del genere si aggiunge quindi questa dimensione che consente anche una riflessione approfondita sui limiti che noi stessi dobbiamo imporci nella ricerca di nuove frontiere. Avvincente ed attuale (ben diverso dal noiosissimo ultimo Mankell), da non perdere per gli appartenenti alla nicchia, e da scoprire per i neofiti.
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