Rappresentanza vs. partecipazione? L'equilibrio costituzionale e la sua crisi
Da diversi anni si discute sulla necessità di integrare il sistema rappresentativo assicurando maggiore partecipazione alla vita politica, nel presupposto di uno straniamento tra attività delle istituzioni e volontà popolare. Il dibattito, tuttavia, non sempre concerne il modello di rappresentanza che si assume a riferimento e quello, ad esso legato, dei limiti dell'integrazione partecipativa. Al riguardo, il percorso di indagine muove dalla premessa secondo la quale la partecipazione non è da pensare in quanto rimedio ad una presunta inattualità della rappresentanza. La garanzia di istituti e percorsi partecipativi rappresenta, al contrario, un tratto caratterizzante l'ordinamento costituzionale e qualificante la stessa dimensione rappresentativa, nella sua accezione sostanziale. In tal senso l'equilibrio tra istanze partecipative e realtà rappresentativa fissato dalla Costituzione permane valido e può ancora fungere da criterio guida per future riforme.
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2012
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it