Il testo è teatrale e rievoca antieroi alle prese con le battaglie e la guerra della vita della famiglia del lavoro dei bisogni delle repressioni degli stessi su un palcoscenico che è il Sud che si trasforma spesse volte in un catafalco. Ironico divertente comico.
La rivincita
Tra le murge pugliesi bruciate dal sole e battute dal vento, due fratelli diventano involontari protagonisti di un incubo. A Vincenzo espropriano parte della terra per consentire il passaggio della ferrovia mentre Sabino, il fratello, lo rovina finanziariamente. Questi fatti innescano una serie di conseguenze tragicomiche, nelle quali la forza primitiva del legame familiare ("Se non ci aiutiamo in mezzo a noi") li porta a lottare insieme per la sopravvivenza. In un viaggio vorticoso fra baristi cravattari, avvocati falchi, burocrati ladri e ottusi, i due contadini rispondono a ogni colpo della vita con coraggio: "Mai ti devi rassegnare, mai!" L'espediente di Marta per aggirare l'infertilità del marito Vincenzo causata dall'uso di pesticidi, il ricorso al gioco della cognata Angela come ultima risorsa e anche il sangue venduto come merce, sono lo specchio impietoso della realtà italiana contemporanea e alla fine della discesa all'inferno i due fratelli riusciranno a trovare la propria rivincita contro la "porca miseria". "Perché la miseria fa veramente schifo, te lo dico io."
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2014
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
-
PASQUALE COZZOLINO 05 maggio 2016
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it