Se una notte d'inverno un viaggiatore

Per molti versi questo libro è una tortura, mi ha ricordato stranamente il film eternal sunshine of the spotless mind. Tanti racconti che iniziano e si fermano proprio sul più bello ed un’unica particolarissima linea narrativa che li unisce. Mi è piaciuto molto l’inizio e la fine; il resto è da leggere ma non posso dire sia stato piacevole.

Un testo scorrevole dove il lettore si immerge completamente... ed è come leggere un libro partendo dalla fine

In questo romanzo di Calvino, il piacere della Lettura ed il ruolo fondamentale del lettore/lettrice trascende il tempo e lo spazio, in una fluidità di parole che un maestro come Calvino è in grado di creare. per quanto si cimenti in diversi stili di scrittura, tramite le varie "parti" di romanzo che troviamo, è con la storia interna che rapisce e riforma dalle basi quello che è il piacere della Lattura. Breve menzione a questa nuova copertina che perfettamente descrive il motivo altalenante del libro fra la storia principale e le storie che si intersecano. nota negativa - a mio parere alcune storie troppo lunghe o comunque non del tutto necessarie, Calvino è un maestro e non ha bisogno di cimentarsi in altri tipi di scrittura, soprattutto con una collezione di scritti come i suoi. Sembrava quasi, ed è probabilmente parte del "gioco" del libro, appunto che giocasse con me che leggevo.