Per chi vuole approfondire il ruolo della donna nella letteratura contemporanea questo volume e' adatto Per delineare i tratti della figura femminile
Il secchio di Duchamp. Usi e riusi della scrittura femminile in Italia dalla fine dell'Ottocento al terzo millennio
Il saggio indaga l'uso e il riuso che la scrittura femminile italiana - moderna e contemporanea - attua nei confronti della tradizione culturale, entro cui essa innesta un'inedita declinazione di temi quali corpo, materno, conflitto, spazio. Il primo passaggio temporale prescelto, quello dall'Ottocento al Novecento, coincide in Italia con la progressiva definizione della nuova identità nazionale: Enrichetta Caracciolo, Emma, Matilde Serao e le generazioni che hanno vissuto la Prima guerra mondiale rappresentano il campo d'indagine privilegiato. L'altro snodo - questa volta "epocale" - si colloca fra Secondo e Terzo Millennio, sulla falsariga del genere letterario tipico dell'attuale società complessa, il noir, a partire dalla sua predilezione per i nonluoghi. L'analisi si sofferma allora su Campo, La Spina, Mazzucco, Stancanelli, Teodorani, Vinci, Verasani, cui si affiancano, tuttavia, anche riflessioni dedicate a D'Annunzio, Pirandello, Ungaretti, Gadda, Ammaniti e Simi.
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Anno edizione:2017
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Valerio Iacono 14 settembre 2020
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