Second Wave

L’etichetta Black Jazz è nata come mezzo per promuovere i giovani jazzisti afro-americani e tra il ’71 e il ’75 ha pubblicato una ventina di album di modal, soul, funk e free jazz. I dischi, ricercatissimi, sono stati pubblicati di nuovo in CD solo in Giappone tra gli anni ’90 e il 2000. Ora Real Gone ripubblica l’intero catalogo dell’etichetta in LP e CD, rimasterizzato, presentato con la grafica originale e prodotto da Gordon Anderson di Real Gone e dal noto archivista jazz Zev Feldman. Nel panorama fusion “Second Wave” di Roland Haynes, del ’75, è unico per sound e line up. I piano elettrici Fender Rhodes di Haynes e Kirk Lightsey (Chet Baker, Pharoah Sanders, Sonny Stitt), accompagnati dal batterista Carl Burnett (Cal Tjader, Vince Guaraldi, Gene Harris and The Three Sounds) e dal bassista Henry “The Skipper” Franklin (Ornette Coleman, Don Cherry, Hugh Masekela e svariati titoli Black Jazz), ricordano le band elettriche inizio anni ’70 di Miles Davis, ma senza fiati né chitarre.