Martin Beck, brillantemente creato dalla penna di Maj Sjöwall e Per Wahlöö, ci viene presentato come un marito infelice, alle prese con due giovani figli teenager. All'inizio della saga è un ispettore di Polizia, laureato in giurisprudenza.
Basso di statura e fumatore incallito, Martin non sembra avere i tratti del tipico eroe, eppure si rivela molto determinato e competente nelle sue indagini. La squadra che lo affianca in ogni caso, mentre si barcamena nel risolvere un intrigo dopo l'altro, inscena anche una specie di commedia umana dei vividi anni Sessanta in Svezia.
Considerati gli inventori del poliziesco procedurale e capostipiti del giallo alla scandinava, Maj Sjöwall e Per Wahlöö celano nelle loro storie una vera e propria critica sociale e politica del loro paese.
Tra il 1967 ed il 1994 sono state creati degli adattamenti basati sui romanzi, con Keve Hjelm vome primo attore in assoluto ad aver interpretato il detective Beck.