Convinto che la sua posizione ecclesiastica non gli basti più, don Pietro Rossi decide di utilizzare il talento di alcuni tra i più promettenti artisti contemporanei per raggiungere la notorietà che brama. La sua idea è tanto semplice quanto diabolica: commissionare a diversi artisti la realizzazione di opere che ritraggano i sette peccati capitali. I sette si dedicano con passione e dedizione al loro lavoro, ognuno interpretando un peccato capitale secondo la propria sensibilità. L'unico problema è che don Pietro non è interessato all'arte, bensì al potere. Per potersi appropriare dei loro talenti e garantirsi ciò che brama, don Pietro decide di eliminarli fisicamente uno ad uno...)