Il settimo inferno

Le ragazze sono sempre simpatiche ma il libro non mi è piaciuto. Il soggetto è un déjà vu. C'è stato anche un film che racconta dell'accordo di due studenti che decidono di uccidere senza nessuna ragione per noia. Tanto meno mi è piaciuto perché mi ricorda la strage di Dacca dove alcuni ricchi fighetti decidono di fare i terroristi. Stessa tutina, stesso cencio bianco e rosso in testa hanno fatto un macello. Soprattutto perché essendo figli di gente in vista le forze speciali sono intervenute con eccessivo ritardo e hanno avuto tempo di torturare. il bello di questo soggetto è che poi almeno muoiono anche loro.

Non c’è pace per il club e il duo Patterson-Paetro sembra divertirsi a torturare le povere protagoniste. Incredibile ma azzeccato il titolo che trasforma 7th Heaven (settimo cielo) in Il settimo inferno che calza particolarmente a pennello nonostante sia l’esatto contrario. Dei difficili casi di omicidio sono affidati a Lindsay, sulle scene del crimine infatti nulla rimane dopo gli incendi, tutto bruciato. I problemi raddoppiano quando arriva anche una nuova segnalazione su un caso oramai quasi dimenticato, la sparizione di un giovane famoso. Ad impensierire ancora di più Lindsay ci sarà anche Joe che la mette alle strette, il tutto mentre rischia di tradirlo. I casi saranno straordinariamente curati e riporteranno i “cari” serial killer dalla profonda caratterizzazione psicologica che Patterson ci ha abiutato a trovare nei suoi libri. Un thriller dal ritmo serrato che scorre velocemente come pochi altri. Consigliato a chi cerca un libro ricco di colpi di scena e shockanti rivelazioni.