Sidi

Questo romanzo storico è perfetto se interessano temi come la lealtà e l'onore, se si vuole leggere di battaglie e scontri. Racconta gli anni dell'esilio dell'eroe spagnolo El Cid in cui combatte lungo la Frontiera che divide i regni cristiani medievali da quelli musulmani a cavallo tra l'alto e il basso medioevo. Ha uno stile quasi cinematografico

Ho acquistato l'ebook perché interessata alla cultura e alla storia spagnola, in questo caso non ho potuto esimermi dal leggere le imprese eroiche di Ruy Diaz. Questa non è tutta la storia della sua vita però, è una ricostruzione vivida della sua vita da mercenario. È un buon libro…tuttavia solo a partire dalla terza e dalla quarta parte diventa vivido. Le parti precedenti sono un’accozzaglia di nomi, di flashback e di ostentazione di ricerca fatta dall’autore, il che ha reso difficile seguire gli eventi del libro, perché si concentra su fatti che si trovano nel poema "CID". Nella prima e nella seconda parte sembra infatti di avere tra le mani un libro d’epica in cui si fa una lista dei commilitoni del Cid, si interrompe l’azione per raccontare quanto è già nominato dalla leggenda e dal poema dedicato alla figura di El Cid Campeador. Anche le figure femminili sono relegate ai margini e a loro non si dedicano più di poche frasi, peraltro con formule riprese dal linguaggio dell’epica (viso bianco e seni tondi di Jimena) ed è un'occasione persa secondo me perché l'altra figura femminile di rilevanza è la sorella del sultano e mi sarebbe piaciuto vedere di più la cultura araba, soprattutto dal punto di vista femminile.