“Lotus – La signora del labirinto” è il terzo volume della saga fantasy YA iniziata con “Lotus – Le anime di Aoroa” e “Lotus – Il sogno degli eroi”. È la conclusione di una trilogia epica che affronta i temi cari agli adolescenti, e capace di trasportare i due protagonisti in un’avventura piena di azione e mistero alla scoperta di se stessi. Questo viaggio, però, non è mai stato tanto incredibile. Bianca e Marco sono confinati nella dimensione R, e se Bianca ricorda di essere Leuconoe della stirpe degli Aoroi, Marco, al contrario, ha bevuto il succo del fiore di Loto e ha dimenticato il suo passato, tornando a essere il cinico ragazzo che Bianca odiava. Non potrebbe esserci un dolore maggiore. Vicini… ma separati. Bianca, però, non si rassegna a quel destino, e cerca un modo per limitare il potere del fiore di Loto. Sarà Rachele Pierini, che ad Aoroa è la sacerdotessa Epetissa, a darle un indizio prezioso: c’è un profumo sacro in grado di risvegliare i ricordi. Forse, anche quelli di Enialo. Non sarà però un cammino facile. I due giovani eroi dovranno guardarsi da un pericoloso avversario: un nemico che agisce nell’ombra e che lavora per conto del temibile Serapide, il crudele tiranno di Tirrenia, che è pronto a tutto pur di ottenere il potere. Tra unguenti fragranti, battaglie nel labirinto e canti sacri, Bianca e Marco dovranno dimostrare di essere dei veri eroi. Dei campioni in grado di salvare il loro mondo, ristabilendone gli equilibri e riconsegnando il potere nelle mani della Signora del Labirinto.)