I sodalizi tra lettore e scrittore nascono sempre da folgorazioni; e man mano si scopre che tra le qualità di un grande autore c'è quella di meravigliare sempre. La sorpresa arriva stavolta dal piccolo e inestimabile tesoro rappresentato dalla collana 'Ocra gialla', la brillante iniziativa dell'editore pistoiese 'Via del vento', nata dal desiderio di diffondere testi rari o inediti del Novecento. Col loro piccolo formato, la carta pregiata e le tirature limitate (solo duemila per ciascuna pubblicazione), i volumetti editi da 'Ocra gialla' insegnano a non lasciarsi ingannare dalla loro esiguità, che invece può custodire tesori preziosi! E' il caso di 'Sogni e altri racconti inediti'. Quella che potrebbe sembrare una raccolta assai scarna della produzione di Akutagawa è invece frutto di un'attenta selezione, che offre uno sguardo d'insieme sulle tematiche che si accordarono nella polifonia del suo genio letterario. Ma ciò che è più importante (e che devolve il maggior merito all'editore) è che la scelta dei racconti esemplifica la vicenda esistenziale e letteraria dell'autore, spaccata a metà: in tre dei racconti risaltano la sensibilità fine, il lessico levigato e i tratti ironici che caratterizzarono la produzione giovanile di Akutagawa; negli altri due, invece, il senso di crisi è debordante, realtà e immagini oniriche si mescolano, e la prosa si disgrega parallelamente alla stabilità mentale dell'autore. Credo sia un'occasione da non lasciarsi sfuggire, sia per gli appassionati di Akutagawa che per chi volesse approcciarlo.
