Dal roboante titolo il lettore si immagina di trovare chissà quali rivelazioni o narrati fatti in atto sconosciuti. In realtà è la cronaca storica di quello che fu il periodo successivo alla caduta di Mussolini e alla Repubblica di Salò e le persecuzioni perpetrate verso i cittadini italiani e gli stranieri di religione ebraica. Ma non rivela niente di nuovo che non sia già stato riportato in precedenti pubblicazioni molto più rivelatrici perchè risultato di ricerche originali ed approfondite. E' semplicemente un discreto riassunto di precedenti libri su di un periodo storico penoso e vergognoso della storia di questo paese. Inoltre è un libro reticente. In tanti episodi riportati, anche efferati, i cognomi dei criminali autori di queste "imprese" del nazifascismo, che furono crimini contro l'umanità, vengono riportati puntati, come a difendere la loro "privacy". In una nazione che non seppe attuare vera giustizia contro i colpevoli di un regime corrotto, brutale ed assassino non poteva mancare un libro che protegge la tranquillità di tanti colpevoli. Per ultimo un libro schierato perchè gli autori non esitano ad accodarsi all'orda di accusatori della chiesa cattolica di essere stata muta complice dei nazifascisti.
