Luna è un orfanella, ma non di quelle alla Dickens maltrattata e timorata. Viene nutrita, istruita e accudita con amore! Nonostante ciò ha un bel caratterino che la distingue dalle sue compagne. Adora le cose dell'orrore e ama rifugiarsi in una vecchia villa abbandonata. Spesso passa anche la serata ad intrattenere le sue compagne con racconti raccapriccianti ma ultimamente c'è qualquadra che non cosa perché le amichette di Luna sono come spente. La vitalità sembra fuoriuscita da loro. E questo attanaglia la nostra protagonista ma non solo ciò perché in un giro di perlustrazione nella vecchia villa scopre che l'hanno presa in affitto due loschi figuri, il fantasma di un cacciatore di mostri e il teschio Attilio... Luna è sconvolta perché ha perso il posto del suo cuore e scopre anche che un losco figuro si aggira per l'orfanotrofio. Ma chi è? Bè adesso sta a voi scoprirlo! L'autore del libro è Alessandro Ricci e vorrei spendere due paroline per lui e il suo lavoro. Come ben sapete scrivere per ragazzi non è semplice. Spesso cercando di risultare simpatici e unici si crea uno stile narrativo noioso e poco scorrevole invece Alessandro ha trovato il suo tile ineguagliabile dove abbatte tutti i cliché con arguzia e ironia. La storia è frizzante e si fa leggere velocemente tanto che alla fine si desidera un nuovo capitolo e una nuova avventura. Il fatto che sia arricchito dai disegni di Martina Naldi conferisce al tutto un valore ancora maggiore al libro! (Credetemi sono bellissimi!) Io amo questo genere di storie ma non sono di parte perché Alessando davvero si distingue dalla massa e si vede che questo libro lo ha scritto con passione quindi ve lo consiglio sinceramente!
