Com'è bello leggere, e quanto è bello leggere i libri quando ne conosci l'Autore, lo segui, ti piace, ti porta dove ambienta le sue storie e i suoi racconti, ti fa interrogare dai suoi personaggi. E John Connolly non manca neanche stavolta. "Sporco Sud" è un libro d'ombre e oscurità, dove i protagonisti pare non possano accedere ad una Luce di Vita aperta, ad un'aria di Speranza e Respiro. Connolly è maestro di queste atmosfere opache ed inquiete, ma qui l'Autore non indugia sui soffi esoterici che permeano i suoi romanzi. Qui Connolly tratteggia persone carnali, concreti e reali nella loro corrotta esistenza, malata di ogni sorta di vizio e perversione. Qui il lettore scorre pagine di un thriller in carne ed ossa, dove sembra che ogni sguardo sia sordido e dissoluto, alterato dall'Ambiente inquinato dove le persone si agitano in un Limbo liquido e colloso, privo delle uscite per possibilità di riscatto. Romanzo di forte respiro, pur venato di amaro sarcasmo e tagliente ironia, duro e fluido come un ossimoro di ottima fattura. Dario Carta
