Sport illustrato. Il 40° Tour de France: sintesi polemica del Tour degli italiani: Bartali sull'Izoard e Coppi sorride (Supplemento al N. 31 del 30 Luglio 1953 dello "Sport Illustrato")

I ed.. Supplemento al N. 31 del 30 Luglio 1953 dello "Sport Illustrato". IV/ 52/ brossura in cartoncino ruvido bianco con grafica in nero e rosso ed illustrata in b/n (primo, secondo, terzo ed ultimo piatto pubblicitari). Illustrazioni in b/n, anche pubblicitarie. Stato buono (copertina e pagine leggermente brunite). Indice: Bobet ha vinto il Tour al modo di Coppi. Bilancio del 40° Giro di Francia dal punto di vista dei tricolori d'Italia; dal nostro inviato Guido Giardini - Le volate alla morte per il G.P. Cinquantenario - Le strade dei Pirenei; Gianni Brera - È durata lo spazio di un giorno la gloria di Robic - E comparve Bobet - Sull'Izoard è rimasto solo - Alla resa dei conti Bobet ha imposto la sua classe ed Astrua si è piegato; Gianni Brera - Il Direttore Aggiunto del Giro di Francia giudica il decano del Tour: Bartali è un caso sentimentale, ma nello sport contano i risultati; Félix Levitan - Sul ritmo del cronometro ha scandito la sua vendetta; Rino Negri - I protagonisti minori del 40° Tour 8Questi sono stati i più bellicosi - Binda doveva fare come Pellenaers? - Magni ha bruciato i suoi sprints contro Schaer "cinquantenario") - Centomila cadauno per un mese di servizio. A differenza dell'anno scorso, quest'anno, il il Tour per i gregari è stato un pessimo affare - I 22 traguardi. prima edizione . 52. . . buono. . .