Stammi vicino

Una coppia di colleghi di lavoro, una coppia di innamorati, un unico amore ostinato. Tra i vari viaggi di lavoro a Koblenza, le pause caffè i “pranzi al volo” tra i due protagonisti di Stammi vicino nasce una storia tenera e consapevole, un avvicinamento lento e cauto che comincia «come un capriccio» e che culmina in uno sconvolgimento totale: «non provare la tempesta di emozioni […] è non aver provato una parte fondamentale della vita.» Riscoprono poco alla volta il piacere delle piccole cose dello stare insieme: tornare nella stessa casa (quella di lui), risvegliarsi fra tanti baci, andare a fare la spesa, cucinare, le invisibili gioie di una quotidianità “clandestina”. L’autore dipinge i personaggi e la loro storia con grande semplicità; lo stile naturale e genuino della scrittura restituisce quanto di celato e segreto ci possa essere nella relazione tra i due innamorati. Un romanzo che scava a fondo nella personalità dei protagonisti. Un amore che si snoda in ventidue capitoli e lungo otto piani di ascensore. Un amore per tappe: dall’euforia, alla passione, al distacco che però, se il bene è forte, il tempo non lede: «rimane e continua/ ancora si sente e l’amore è per sempre.»