Storia dello spirito tedesco nelle memorie d'un contemporaneo - Giorgio Pasquali - copertina
Storia dello spirito tedesco nelle memorie d'un contemporaneo - Giorgio Pasquali - copertina
Dati e Statistiche
Salvato in 25 liste dei desideri
Letteratura: Italia
Storia dello spirito tedesco nelle memorie d'un contemporaneo
Disponibilità immediata
15,20 €
-5% 16,00 €
15,20 € 16,00 € -5%
Disp. immediata

Descrizione


Giorgio Pasquali, maestro della filologia classica italiana, arriva in Germania guidato dall'amore per l'antichità; lo stesso sentimento spinge Ludwig Curtius, il grande archeologo tedesco, verso l'Italia. Le due vicende si intrecciano per qualche attimo appena - ma per sempre i due spiriti rimarranno affini. In questo libro Pasquali ripercorre la vita di Curtius attraverso la filigrana dei ricordi dell'archeologo, cui affianca costantemente i propri. Ne nasce una biografia a specchio che pone a confronto l'esperienza umana e intellettuale di due protagonisti dell'antichistica europea, tratteggiando la storia culturale dei rispettivi paesi a cavallo di due secoli. Le avventurose esperienze di Curtius - in Oriente e in Occidente, tra le cantine bavaresi e sul fronte balcanico - offrono lo spaccato di un'Europa colta che danza sull'orlo del vulcano e al tempo stesso consentono a Pasquali di far emergere i propri giudizi, le proprie impressioni, le proprie valutazioni autonome. Al disfacimento degli ambienti intellettuali e universitari nella Germania di Weimar, e alla crisi dell'intero mondo tedesco, si legano così le sofferte meditazioni su questioni sociali e sui problemi della cultura italiana. Le osservazioni critiche, le digressioni, i ritratti di grandi studiosi che costellano la narrazione rendono il libro un'opera in cui i toni vivaci corrispondono alle sfumature dell'entusiasmo che Pasquali prova per un campione della humanitas. Con uno scritto di Eduard Fraenkel.

Dettagli

15 maggio 2013
260 p., Brossura
9788845927973

Conosci l'autore

Foto di Giorgio Pasquali

Giorgio Pasquali

1885, Roma

Uno dei massimi filologi classici italiani. Allievo di F. Leo e U. von Wilamowitz, insegnò letteratura greca a Firenze, diresse gli "Studi italiani di filologia classica" e curò le edizioni critiche di Teofrasto. del "Cratilo" di Platone e delle "Epistole " di Gregorio di Nissa. Teorico di una filologia "totale", capace cioè di utilizzare qualsiasi forma di indagine critica, seppe dar valore alle differenti vie di trasmissione di un testo. Ha lasciato scritti teorici fondamentali: "Filologia e storia" (1920), "Storia della tradizione e critica del testo" (1934), "Orazio lirico" (1920), "Le lettere di Platone" (1936), "storia dello spirito tedesco nelle memorie di un contemporaneo" (1935). Ha lasciato anche raffinate testimonianze della sua dottrina raccolte in "Pagine...

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it

Chiudi

Inserisci la tua mail