Sundown, yellow moon

Con una struttura che sfrutta la narrazione nella narrazione, Larry Watson costruisce un romanzo magnifico e commovente, che rievoca un preciso periodo storico e svela come i ricordi, i segreti, e lo scorrere del tempo siano indissolubilmente intrecciati.

«Watson riesce in modo magistrale a narrare con intensità la potenza dei sentimenti messi in moto dall’amore. » - Chicago Tribune

«All'apparenza siamo davanti a un giallo tradizionale [...]. Ma in realtà il libro inverte bene presto la rotta e si trasforma in una sorta di romanzo di romanzi, un insieme di possibili ricostruzioni del passato nel quale, presumibilmente, è maturato il disegno omicida di Stoddard.» - Marco Ostoni, La Lettura

In una gelida giornata di gennaio del 1961, a Bismark, in North Dakota, un sedicenne rincasa da scuola con il suo migliore amico, Gene. L’improvviso suono delle sirene sconvolge le loro vite. La tragedia irrompe e segna un punto di svolta nella vita dei due ragazzi. Circa quarant’anni dopo, il sedicenne di un tempo è diventato uno scrittore, e cerca di svelare il mistero. Tra ricordi e finzione, nel tentativo di dare un senso al passato rievoca gli anni della sua giovinezza, la sua amicizia con Gene e il loro amore per la bellissima Marie.