Teste David cum Sibylla. La raccolta degli oracula Sibyllina. Un testo crocevia delle fedi
Gli oracoli sibillini discendono dalle raccolte di oracoli attribuiti alle Sibille, note ab antiquo nel mondo greco. Ne parla, uno tra tutti, Aristofane nella commedia Pace, nel 421 a.C. Figura strana, la Sibilla. Arriva dall'Asia Minore, diversa dalle profetesse dei culti tradizionali. I romani ne faranno un affare di stato travasando questi oracoli nei Libri Sibillini, pronti per essere consultati tutte quelle volte che a Roma la pax deorum viene messa in pericolo: prodigi, guerre ed altri manifesti segni dal cielo. Nel II sec a.C. i 14 libri si riducono a dodici, ridotti ed adattati ad uso di proselitismo in libri dalla comunità giudaica di Alessandria d'Egitto. Successivamente il materiale viene rielaborato in ambiente cristiano, adattando le profezie in modo da prefigurare la venuta di Cristo. Gli Oracoli diventano il prodotto composito di ambienti geografici, culturali e religiosi: Asia, Grecia, Roma, Giudaismo, Cristianesimo. Dal rinascimento in poi conosceranno infine una fortuna visiva straordinaria: non c'è edificio cristiano che illustri le profezie sulla venuta di Cristo che non raffiguri una o più Sibille, a cominciare dalla cappella Sistina in Vaticano.
-
Autore:
-
Editore:
-
Anno edizione:2018
-
In commercio dal:2 agosto 2018
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it