Tokyo orizzontale è un esordio potente che intreccia storie intime con la metropoli giapponese, offrendo un ritratto atmosferico e sensoriale La narrazione compatta (solo tre giorni) mette sotto la lente emozioni contrastanti: ricerca di senso, desiderio di salvezza e necessità di connessione Un romanzo che lascia emergere Tokyo non solo come paesaggio urbano, ma come eco delle vite che lo attraversano. Un romanzo che ci trascina nel ventre segreto di Tokyo e nella solitudine urbana di una protagonista che sceglie di non alzarsi più dal letto. Esplora con delicatezza il limite tra volontà e rassegnazione tra cura e isolamento. La camera da letto diventa uno spazio di resistenza, un gesto silenzioso ma radicale contro una società che non lascia respiro. Una lettura intima che riflette sul bisogno di fermarsi, anche quando il mondo pretende il contrario.
