Totentanz - Concerto per pianoforte n.1, n.2
Athanor è un nome misterioso che in alchimia definisce il forno a lunga combustione usato per produrre la pietra filosofale. Questo contesto, che simboleggia la ricerca dell’Assoluto, è la metafora del metodo di Liszt.
E con la pazienza di un alchimista che persegue la perfezione della materia, il virtuoso compositore e pianista ha a lungo maturato la genesi dei suoi due Concerti per pianoforte e la Totentanz: infatti, più di vent’anni separano i primi schizzi dalla loro pubblicazione.
Ognuno di questi capolavori è attraversato da un tema dominante forte e accattivante guidati da una logica di trasformazione: la Totentanz usa la forma tema e variazioni, mentre i concerti sono accomunati da un unico tema che alimenta l’intero flusso musicale attraverso le sue metamorfosi.
La pianista Beatrice Berrut, che si era già avventurata lungo i sentieri lisztiani nel precedente album, testimonia qui l’infinita inventiva del compositore. La Berrut esegue il primo Concerto integrando le annotazioni dello stesso Liszt sulla copia della partitura del suo allievo Hans von Bülow.
L'edizione include:
Piano Concerto No. 1 in E flat major, S124
Piano Concerto No. 2 in A major, S125
Totentanz, S126 for piano & orchestra
-
Compositore:
-
Interpreti:
-
Supporto:CD Audio
-
Numero supporti:1
Disco 1
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it