Truthwitch

In questo primo libro della Witchland Saga la trama è un po' lenta a partire. Inizialmente ci vuole un po' per poter ingranare, ma sul finire diventa decisamente più accattivante. Consiglio vivamente la lettura, senza stare a giudicare lo stile di scrittura (che poi vale come stile di traduzione) perchè non ho le capacità tecniche per farlo. E' decisamente pieno di colpi di scena sul finire, e non è per niente melenso, come ci si può aspettare dai fantasy ultimamente. Ne vale decisamente la pena!

3,5?? Ho iniziato la lettura di questo libro un po’ ad occhi chiusi senza aver letto nulla, nè trama né recensioni, in modo tale di scoprire piano piano il mondo creato da Susan Dennard. Devo dire che sono piacevolmente sorpresa, perché nonostante la trama non sia nulla di originale e nuovo, ho trovato che l’autrice sia stata in grado di intrattenermi e tenermi incollata fino alla fine. Le prime pagine possono risultare confusionarie, in quanto si viene subito catapultati in un mondo in cui ci vengono date poche informazioni, ma grazie allo stile di scrittura chiaro e scorrevole e ai continui colpi di scena la storia prosegue che è un piacere. Tra le cose che più mi sono piaciute ci sono sicuramente il sistema magico, che a tratti mi ha ricordato quello del Grishaverse, i personaggi,(in particolare Iseult e Aeden), ben delineati e caratterizzati e i legami che intercorrono tra di loro. Ho inoltre apprezzato la scelta dell’autrice di non offrire solo un punto di vista ma dare voce a tutti i protagonisti. Avrei preferito invece che si fosse concentrata di più sul world-building e che avesse inserito una classificazione delle streghe perché ci sono così tanti tipi di poteri interessanti che avrei voluto approfondire. Detto ciò consiglio assolutamente la lettura di questo primo volume della serie sopratutto a coloro che in un libro cercano avventura, magia,azione,amicizia, dei buoni personaggi e un un pizzico di romance in grado di farti palpitare il cuore.

Una storia piacevole e coinvolgente attraverso questo mondo stregato regnato dagli elementi. La trama, nonostante non nascondo non porti nulla di troppo originale, viene resa estremamente interessante da dettagli mistici e misteri non svelati, oltre ad intrighi di corte e relazioni ben strutturate. L'approfondimento psicologico dei personaggi principali è ben fatto e rende a noi vicine le loro vicende… manca forse un po' di spessore per quando riguarda le figure secondarie (comunque molto interessanti). Torna in tutto il libro il tema del doppio, nelle vicende tra Compagni di Filo e nella leggenda del Cahr Awen. Consiglio questo libro a chi vuole appassionarsi ad una storia nuova seppur basata su elementi tipici del genere e a chi apprezza analizzare gli eventi da più punti di vista. Voto finale 3.5