Tutta la vita che resta

Di solito mi tengo alla lontana da romanzi descritti con toni trionfalistici, tanto da apparire pompati. Che danno l’idea di essere capolavori ancor prima di essere scritti. “È un’operazione di marketing” mi viene da pensare. Superata questa mia ritrosia, mi sono lanciato su questo libro, comunque pieno di pregiudizi. E l’inizio lascia perplessi. La prima impressione è quella della storia non così originale. Un film già visto. Quasi da romanzo ottocentesco. E poi… boom Un crescendo di pugni nello stomaco, conditi da singhiozzi, qualche lacrima e, per completare la ricetta, sorrisi amari e di speranza. Potrebbe essere anche un giallo per quanto t’intriga. Ma quello che appassiona di più è come l’autrice riesce a cogliere le contraddizioni dell’animo umano. Di come una sofferenza, un lutto o un evento traumatico possono sconvolgere in maniera unica e diversa le persone. Di come capire la prospettiva del dolore degli altri e delle loro ragioni, sia a volte liberatorio. Di quanto la vita sia fatta di dilemmi e di scelte. Che possono mandarti a fondo da solo, ma trascinando con te, consciamente o meno, chi più ami. Oppure possono avvicinare le persone e così farle risorgere da un baratro. Marisa, Stelvio, Miriam, Leo e Corallina in particolare sono personaggi che ti entrano nel cuore. La scrittura, sembra essere la fotocopia del libro. All’inizio si è portati a pensare che non sia un gran che. Più si procede nella lettura e più se ne apprezza qualità, precisione e freschezza. E lo si capisce anche dal fatto che non si riesce a interrompere la lettura. Divorato in un giorno. A volte superare i pregiudizi fa tutta la differenza del mondo. Contento di averlo fatto per #tuttalavitacheresta

Un libro che ti farà addolorare, arrabbiare, piangere ma che ti farà provare anche un senso di conforto. I temi trattati sono tanto delicati quanto attuali: la violenza, le vicissitudini familiari, la dipendenza e, soprattutto, l’amore, senza il quale sarebbe impossibile vivere “tutta la vita che resta”.

Emozionante e struggente. Personaggi che vi resteranno nel cuore.