Una recensione che sappia invogliare a leggere questo volume non ha ragion d'essere. Il nome del loro autore è parametro più che sufficiente come garanzia della qualità di ciò che troverete. Raccolta completa di tutta la produzione montaliana in versi, il libro raccoglie suddivise in base all'anno e alla pubblicazione tutte le poesie in un elegante volume. Da Ossi di seppia a Xenia, passando per Satura, Le poesie disperse e La bufera e altro. "Dicono che la mia sia una poesia d'inappartenza. Ma s'era tua era di qualcuno: di te che non sei più forma, ma essenza. Dicono che la poesia al suo culmine magnifica il tutto in fuga, negano che la testuggine sia più veloce del fulmine. Tu sola sapevi che il moto non è diverso dalla stasi, che il vuoto è il pieno e il sereno è la più diffusa delle nubi. Così meglio intendo il tuo lungo viaggio imprigionata tra le bende e i gessi. Eppure non mi dà riposo sapere che in uno o in due noi siamo una sola cosa."
