Paul Heyse (Berlino 1830 - Monaco di Baviera 1914) fu insignito, nel 1910, del Premio Nobel per la Letteratura, il primo conferito a uno scrittore tedesco. Scrisse novelle in prosa o in versi, opere drammatiche, romanzi, liriche (una sorta di diario in versi),memorie, tradusse in tedesco numerose opere di poeti e scrittori italiani, compose fiabe, canti popolari e tenne, infine, un carteggio immenso. Le novelle di Heyse mostrano il rispetto per le leggi della natura, fuori dalle quali nulla è bello e nulla è buono. Una notevole parte di tali novelle è di argomento italiano: italiani i protagonisti, italiano il paesaggio, oppure tedeschi i protagonisti, ma camuffati e trasportati nell'ambiente italiano, di cui Heyse ben conosceva gli aspetti esteriori e di cui credeva di conoscere non pochi segreti. Nella novella "La vedova di Pisa", di cui si presenta la prima traduzione italiana, Heyse prende le distanze da storie di tragici amori e da figure di donne orgogliose, dai sentimenti profondi e travolgenti. Lucrezia, la protagonista, è, difatti, una vedova da farsa, un'Eva cui piace mordere, tratto tratto, il pomo del peccato.
Venditore:
-
Autore:
-
Curatore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2011
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it