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Anno edizione: 2018
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Oggi voglio parlarti di “Venuto al mondo” di Margaret Mazzantini, Mondadori editore. I temi principali di questo libro sono l’amore, la liberta, l’indipendenza ma anche la fragilità umana. I protagonisti sono Gemma e Diego, due ragazzi che si incontrano a Sarajevo nella metà degli anni Ottanta; dieci anni dopo torneranno proprio nella stessa città per un motivo ben preciso e lì troveranno una città assediata a causa della guerra in Bosnia Erzegovina che avanza. Le parole della Mazzantini sono precise, viscerali, concrete, dure, ma raccontano benissimo un conflitto ricordato soprattutto per la violenza dei combattimenti. Per questo libro la Mazzantini nel 2009 vinse il Premio Campiello. Lo consiglio a tutti ma soprattutto a chi cerca una storia intensa, raccontata su uno scenario storico importante e ancora attuale. Buona lettura!
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Letto e riletto più volte. Straordinario.
Bellissimo! Storia molto commovente, impossibile non empatizzare con i personaggi
Gemma dopo molti anni torna a Sarajevo per una mostra fotografica, portandosi dietro il figlio adolescente, Pietro. In questo viaggio, la protagonista avrà l’occasione di ritrovare il passato che, in realtà, è vivo e influente… è presente. La storia d’amore con Diego, “il fotografo di pozzanghere”, si intreccia con la guerra che ancora oggi mostra le ferite inferte alla città e agli affetti della protagonista. La maternità, dapprima negata, si rivela finalmente in una luce del tutto nuova, quando il racconto di avvenimenti sconosciuti svela macabri e allo stesso tempo dolci segreti. La vicenda, narrata a tratti in maniera cruda, descrive il male come inizio del bene, la sterilità come anteprima di una maternità diversa, la violenza come principio dell’eroismo, mettendoci di fronte, nonostante tutto, alla bellezza della vita.
Recensioni
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