Violinista russo. Vincitore, nel 1937, del premio Ysaÿe di Bruxelles, svolse da allora un'intensa attività concertistica internazionale, affermandosi come uno dei maggiori violinisti del suo tempo. Il suo repertorio spaziava dal periodo barocco alla musica contemporanea russa (gli dedicarono composizioni Prokof'ev, Sostakovic, Khacaturjan, Rakov e altri), con numerose incisioni discografiche. Dotato di grande musicalità, oltre che di perfetta maestria tecnica, si distingueva per il senso grandioso del fraseggio, la pienezza sonora e il calore interpretativo. Si esibì spesso in duo con i pianisti L.N. Oborin e, in qualche occasione, S. Richter. Insegnò nel conservatorio di Mosca e svolse anche una limitata attività di direttore d'orchestra.