Un Violino per Tutte Le Stagioni

Antonio Vivaldi (1678-1741): Le Quattro Stagioni (Concerto in mi maggiore per violino, archi e basso continuo op. 8 n. 1 RV.269 La Primavera; Concerto in sol minore per violino, archi e basso continuo op. 8 n. 2 RV.315 L’Estate; Concerto in fa maggiore per violino, archi e basso continuo op. 8 n. 3 RV.293 L’Autunno; Concerto in fa minore per violino, archi e basso continuo op. 8 n. 4 RV.297 L’Inverno) Roxanna Panufnik (1968): Four World Seasons (2007-11; Autumn in Albania; Tibetan Winter; Spring in Japan; Indian Summer).
Sostenuta dalle morbide sonorità degli archi della BBC Symphony Orchestra, Tasmin Little ricopre i ruoli sia di solista sia di direttore in questo disco che propone un abbinamento quanto mai inedito, con le celeberrime Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi che vanno a braccetto con le Four World Seasons di Roxanna Panufnik, brani dai toni molto evocativi che vengono presentati in prima registrazione mondiale. Nel loro insieme, le Quattro Stagioni di Vivaldi tratteggiano un quadro vivido, fantasiosi, coinvolgente e caratterizzato da forti contrasti, che offre al violino solista molte opportunità di sfoggiare la sua tecnica virtuosistica, la sua sensibilità e la sua ricchezza timbrica. Queste qualità sono le stesse che la celebre compositrice Roxanna Panufnik richiede per eseguire il suo omaggio alle stagioni, Four World Seasons, scritto per Tasmin Little. Tre brani sono dedicati proprio alla Little, mentre il quarto – Autumn in Albania – vuole rendere omaggio alla memoria del padre della Panufnik, il compositore polacco Sir Andrzej Panufnik, che, come ha rivelato sua figlia, «nacque, amò e morì in autunno».