Winter Mass

Da trent'anni i 1349 incarnano lo spirito originale del BLACK METAL. Da quando sono emersi dalla scena underground di Oslo alla fine degli anni '90, questi freddi e infernali norvegesi si sono esibiti nei principali festival europei ed in tour internazionali con artisti del calibro di Celtic Frost, Cannibal Corpse e Carcass. Ora, reduci dal successo del loro ottavo album, la band pubblica un nuovo album live. Sebbene registrato poco dopo la fine del lockdown, “Winter Mass” esplode con il fuoco infernale dei 1349. Durante il loro set di oltre un'ora al Parkteatret davanti al loro pubblico di casa, la band evoca una serie di incantesimi apocalittici che abbracciano tutta la loro carriera dal loro enorme calderone di caos. I primi classici come “Sculptor of Flesh” si scatenano con una follia sfrenata. Il recente successo “Striding the Chasm” sfreccia a un ritmo vertiginoso che solo l'artista di copertina Kim Diaz Holm, che ha disegnato la grafica dell'album mentre faceva headbanging nel pit, è riuscito a catturare. “Sarò sempre qui / In tutti i modi e in ogni momento”, ringhia Ravn nel brano infernale “I Am Abomination”. Dopo trent'anni e oltre, quella che una volta era una dichiarazione è ora una testimonianza della potenza duratura dei 1349. Provate l'inferno sonoro dal vivo nel luogo in cui tutto è iniziato con “Winter Mass”.