Yellowface

Primo libro che leggo di questa autrice. Mi è piaciuto moltissimo: trama e strittura molto belli e semplici. L'ho letto per una recenzione online che mi aveva incuriosito (conteneva spoiler sbagliati), devo dire ottima scelta! Pone l'accento su delle questioni sociali molto inerenti alla realtà: la protagonista (scrittrice) per delle ipotesi del pubblico (Solo noi sappiamo efferttivamente la reatà della storia) si ritrova l'odio della comunità dei social media. Non importa quato un singolo post sia sbaglaito, le persone finquando restano al sicuro dietro uno schermo hanno ilpotere di dire maldicenze, per il semplice gusto di farlo. Consiglio veramente tanto la lettura di questo romanzo

"Yellowface" mi ha conquistato fin dalle prime pagine. La trama è originale, provocatoria e fa riflettere su temi importanti come appropriazione culturale, successo e identità nel mondo editoriale. Un romanzo che ti fa pensare ma allo stesso tempo ti intrattiene, cosa rara

Ho iniziato questo libro con aspettative altissime, purtroppo, per quanto sia scritto bene, mancano i colpi di scena, mancano i fatti. Tutta la storia gira intorno agli stessi avvenimenti senza mai azzardarsi a diventare più complicata o più toccante. Offre diversi spunti di riflessione, ma non lo ritengo un libro di intrattenimento/evasione. Interessante per le questioni dell'editoria, del razzismo, delle minoranze asiatiche in America...